Comunicazione e New Media

Social in Azienda ? Si, no, forse ... 


OSPITATO DA ACEA IL secondo 'house meeting' DI ASCAI riservato ai soci per analizzare pregi e difetti, opportunità e criticità legate all'utilizzo dei social media nella comunicazione interna

Come massimizzare le opportunità e ridurre le minacce con l’utilizzo dei social? Quali sono i principali social utilizzabili in azienda per migliorare la produttività, la comunicazione interna ed esterna, per creare ambienti motivanti ed ingaggianti per le persone? Come, quando, con quali policy utilizzarli? Come i social impattano con la cultura aziendale, come reagiscono le diverse generazioni e i gruppi dirigenti? Come gestire il cambiamento? Quali nuove competenze sono richieste ai comunicatori aziendali per governare i nuovi ecosistemi digitali?
Le risposte a questi interrogativi sono state affidate ai partecipanti al secondo 'House Meeting' riservato ai Soci, organizzato da Ascai il 27 ottobre a Roma, nella splendida cornice del Centro congressi Acea  'La Fornace'.

Due testimonianze d'eccezione
Due significative testimonianze hanno segnato l'avvio dei lavori per invitare i partecipanti a riflettere in via preliminare sul racconto di due esperienze di successo riferite all'adozione e alla complessa gestione di social media in azienda. Patrizio Regis, Responsabile Group Internal Communications di UniCredit e Daniele Eleodori, Responsabile Hr di Telethon, hanno illustrato, rispettivamente, i benefici che possono derivare da una corretta gestione dei social media interni nel delicato processo di generazione della conoscenza e il loro ruolo di parte integrante nel perseguimento delle strategie aziendali.

PATRIZIO REGIS
E’ molto importante per il comunicatore interno avere la conoscenza e la consapevolezza di ciò che si sta facendo e di ciò che si potrebbe fare con l’utilizzo dei social all’interno dell’azienda. Bisogna capire esattamente quali sono le proprie esigenze e soprattutto confrontarsi e collaborare il più possibile con le persone. Influencer e fiducia sono essenziali, bisogna premiare i più attivi sui social aziendali per fare in modo che siano d’esempio per tutti coloro che sono meno attivi. I comunicatori interni ad oggi sono sempre stati “soli”: la chiave del loro successo è una maggiore coesione e integrazione tra It, Hr e comunicazione esterna. (Presentazione)

DANIELE ELEODORI
Sono molti gli stimoli percepiti nel cambiamento che sta avvenendo anche nella nostra realtà aziendale. Sarà sicuramente più efficace muoversi verso questa nuova direzione avendo più accortezza e sensibilità. E’ molto importante fissare attentamente quali sono gli obiettivi principali per un corretto approccio ai social, i comunicatori devono sempre più comprendere ruoli e stili che ricoprono i collaboratori all’interno dell’azienda. (Presentazione)

I quattro principi ispiratori delle nuove competenze digitali
Secondo Franco Amicucci, Fondatore di Skilla, riconosciuto Ceo 2017 da 'Le Fonti Awards®', organismo di rilevanza europea che ogni anno premia le aziende che si sono distinte per l’innovazione e la leadership in vari settori, lo specialista di comunicazione interna è oggi una figura manageriale sempre più regista che attore, deve muovere gli attori in gioco.  Poiché la comunicazione interna è in una fase di nuova adolescenza, ancora non si sente espressione di una funzione matura, Con riferimento all'adozione di social in azienda, quattro ra, aperta al dialogo. All’interno i comunicatori sono prudenti ma all’esterno sono isolati, vi è mancanza di fiducia. Il ruolo del comunicatore è quello di coinvolgere tutta l’organizzazione, il social è un mezzo per abbattere questo muro. sono per Amicucci i principi fondamentali che dovrebbero sottendere gli standard minimi richiesti in termini di competenze digitali del comunicatore aziendale: 

  • UTILITA' - Ogni innovazione richiede il coinvolgimento dei soggetti coinvolti, ad ogni livello. E’ fondamentale una chiara comunicazione degli obiettivi ed evidenziazione dei vantaggi per ogni specifico target. E’ Importante perché ogni innovazionesi porta dietro una naturale paura delle persone: inadeguatezza, perdita di comfort, nuovo carico cognitivo, ecc.
  • COMMITMENT - Il vertice aziendale deve sempre “metterci la faccia” e comunicare direttamente le linee guida del cambiamento. In mancanza occorre muoversi in un contesto di agilità praticabile, su “bolle di innovazione protette”, a piccoli passi e contaminazioni progressive.
  • FAMILIARITA' - I linguaggi dell’innovazione digitale debbono essere sempre legati, per quanto possibile, alla cultura ed al linguaggio aziendale, per evitare rotture, eccesso di stress.
  • NUTRIMENTO - Ogni progetto di innovazione deve essere ben programmato sul piano organizzativo, per garantirsi copertura di risorse umane, tecnologiche finanziarie, non solo nella fase di lancio, ma soprattutto per la gestione di medio lungo periodo. Il lancio di un progetto social, ad esempio una nuova community, deve essere continuamente “nutrita” per garantirsi il successo.

Lo stage formativo e gli output dei quattro gruppi di lavoro
I ventiquattro comunicatori aziendali presenti al workshop in rappresentanza di sedici grandi imprese di diversi comparti produttivi associate ad Ascai sono stati successivamente coinvolti in una intensa sessione di formazione, articolata su quattro diversi gruppi di lavoro, impegnati in un confronto finalizzato a dare risposta a quattro domande specifiche: come massimizzare le opportunità e ridurre le minacce con l’utilizzo dei social; come gestire il cambiamento attraverso l’uso di social che impattano con la cultura aziendale e il gap generazionale; Quali nuove competenze sono richieste ai comunicatori aziendali per governare i nuovi ecosistemi digitali; quale standard minimo di competenze per un corretto uso dei social. (Schede riassuntive).

Altrettanto interessante quanto inedita la mappa interattiva Tools del comunicatore digitale, realizzata per l'occasione dal marchio Skilla di Amicucci Formazione per agevolare il comunicatore interno nella scelta del giusto canale o strumento digitale che meglio risponda alle esigenze di comunicazione in azienda.

Il Centro Congressi 'Antica Fornace', sede dell'evento