Premio Areté 2015

XIII edizione del Premio alla
Comunicazione responsabile


Il 16 novembre, presso la sede dell'Associazione bancaria italiana si è svolta la cerimonia di consegna dei riconoscimenti, preceduta da una tavola rotonda dedicata al tema "Media responsabili e responsabilità dei Media". premio assoluto a  samsung.

Premiate da ascai pwc, pfizer e unicredit fundation per i
migliori progetti di comunicazione interna responsabile


Promosso da Nuvolaverde con Confindustria e ABI grazie a associazioni, fondazioni e istituzioni (tra gli altri Sodalitas, Anima, Ascai, Legambiente, Manageritalia, Fondazione Pubblicità Progresso, Altis Università Cattolica di Milano, Transparency International) il Premio Areté alla comunicazione responsabile d'impresa si colloca nell'ambito della Settimana della Cultura d'Impresa di Confindustria e ComunicaBanca di ABI. (videopresentazione)
Aretê (in greco un percorso virtuoso di pensiero, sentimento ed azione) segnala alla business community in particolare e all’opinione pubblica in generale, i soggetti che si sono distinti per l’efficacia della comunicazione nel rispetto delle regole della responsabilità.
La consegna del riconoscimento avverrà il 16 novembre a Roma presso la sede dell’ABI – Scuderie di Palazzo Altieri, in Via Santo Stefano del Cacco - dove saranno consegnati i premi speciali e annunciati i primi tre classificati e i vincitori assoluti.
La cerimonia di premiazione è stata preceduta alle 10,30 da una tavola rotonda dedicata a "Media responsabili e responsabilità dei Media", condotta da Paolo Anselmi, con Antonio Nicita, Commissario dell'Autorità per le garanzie nelle comunicazioni (Agcom), Paolo Messa, Consigliere di amministrazione Rai e editore di Formiche, Silvia Calandrelli, direttore Rai Cultura e presidente della giuria della Stampa, Gianni Todini di Askanews. 
Un dibattito che ha preso le mosse da un sondaggio d'opinione sul tema condotto da Gfk Eurisko presso i componenti la Giuria Areté allo scopo di riflettere su una serie di interrogativi a chi si occupa oggi della gestione dei mezzi di comunicazione: c’è una responsabilità etica e sociale dei media e come cambia con il web e i social media? C’è una distinzione chiara tra verità dei fatti e delle opinioni e si riesce a dare voce a tutte le opinioni culturali e politiche mantenendosi indipendenti dai gruppi di interesse economico e politico? Quali cambiamenti sono auspicabili?

I premiati della tredicesima edizione (2015)
Hanno partecipato al Premio Aretê circa 160 progetti presentati da aziende, enti pubblici, istituzioni, associazioni non profit e agenzie di comunicazione e consulenti che abbiano curato la comunicazione o la produzione di loro prodotti e servizi (campagne pubblicitarie, progetti editoriali, eventi e in generale qualsiasi iniziativa con finalità di comunicazione).
La tredicesima edizione di Areté alla Comunicazione Responsabile si è celebrata nel segno di Samsung, Premio assoluto che in collaborazione con Moige ha caratterizzato questo 2015 con la campagna#OFF4aDAY , primo servizio di supporto dedicato al cyber-bullismo. La campagna - iniziata il 19 ottobre in collaborazione con la Polizia di Stato - ha invitato tutti a “spegnersi” per un giorno. Oltre al Premio assoluto il progetto si è affermato anche nella Comunicazione d’Impresa, che ha classificato al secondo posto Teva con A casa lontano da casa insieme a Dompé per #4Change sull’importanza della prevenzione personale. Al terzo posto Pedon con Save the waste che coinvolge e sostiene le comunità agricole.
Un altro protagonista assoluto di Areté 2015 è stato Medici Senza Frontiere che si è aggiudicato il premio Comunicazione Sociale, ma anche il riconoscimento della Giuria dei Giornalisti presieduta da Silvia Calandrelli direttore di Rai Cultura con il Flash Mob #SafePassage sul dramma della migrazione dal Mediterraneo messo in scena al red carpet della Festa del Cinema di Roma. Nella categoria della Comunicazione Pubblica al secondo posto Amnesty International conSpose Bambine per la sensibilizzazione e la raccolta fondi per contrastare il fenomeno. Al terzo: Aibi per Io sono un dono campagna di promozione dell’adozione internazionale. 
Aretè ha assegnato un riconoscimento speciale al direttore del TG2 Marcello Masi per la rubrica Tutto il bello che c’è. Il modo scelto con Luca Mattiuci del Corriere della Sera per ricordare la figura della sua conduttrice Maria Grazia Capulli. Guarda il video di Askanews.

Aretè per Expo 2015. Premio speciale al progetto Sostenibilità di Expo 2015 curato da Gloria Zavatta (che si segnala anche nella categoria Comunicazione Pubblica) e agli Jedi di Accademia+ rappresentati da Jacopo Lamperti e dal Comune di Monza in un’applicazione di realtà aumentata Expo+ hanno rappresentato le soluzioni di sostenibilità realizzata con Tim e in collaborazione con Sap Italia. Sul palco, per sottolineare l’impegno sul tema in Expo 2015, anche Generali con Genagricola, la più grande società agroalimentare italiana. Consegna i premi Enzo Argante.

Il premio Mentori by Formiche consegnato dal direttore Flavia Giacobbe a Franco Amicucci per Skilla portale leader sul tema dell’autoapprendimento mentre il Premio Scuola della Fondazione Educazione Finanziaria Risparmio passa dalle mani del direttore generale Feduf Giovanna Boggi Robotti all’Istituto Leonardo da Vinci di Roma per l’attività di educazione finanziaria e a Tim per l’evento di lancio di EducaTi,  un progetto di abilitazione al digitale del sistema scolastico italiano basato su nuovi modelli di apprendimento e insegnamento.
Areté alla Comunicazione Pubblica è stato consegnato da Andrea Bairati, direttore area education e innovazione Confindustria. Rai e Fai con Ricordiamoci di salvare l’Italia si afferma con la settimana Rai dedicata ai beni culturali e naturalistici per la raccolta fondi. Al secondo posto Unar con Spegni le discriminazioni per lanciare i contact center e al terzo il Rapporto di Sostenbibilità di Expo 2015.

Comunicazione Finanziaria consegnata da Giovanni Pirovano, componente del Comitato di presidenza Abi. Si afferma Banca Etica con La rendicontazione è sociale, un canale online che comunica gli impatti sociali e ambientali sviluppati. Al secondo posto Cariparma Crédit Agricole con Payroll Giving e la raccolta corale in azienda per l’Ospedale per bambini Meyer; al terzo Eppela per la Natura delle Cose lungometraggio con Piergiorgio Welby per la raccolta crowdfunding.

Biblioteca Bilanci Sociali è il premio al Bilancio Sociale consegnato da Paolo Boccardelli direttore della Luiss Business School. A Gruppo Cms primo classificato nella categoria aziende sotto i 500 dipendenti. Secondo è Acque. E a Ferragamo, primo classificato nella categoria oltre i 500 dipendenti, seguita da Wind.

Maurizio Incletolli presidente di Ascai ha consegnato i riconoscimenti per la Comunicazione Interna. Vincitore della categoria è stata PWC con A different Job, i collaboratori della società di consulenza per un giorno all’anno svolgono un lavoro nel sociale. Al secondo posto Pfizer con Dnalphabet, programma di diffusione della cultura della diversità in azienda, seguito da Unicredit Foundation con Gift Matching Program, attività di donazione a cui partecipano 15.00 dipendenti di 16 paesi.

Il premio Nuvolaverde ai Media consegnato dal segretario generale Gemma Michetti è andato all’emittente Mtv per l’Agenzia Nazionale per i Giovani, porta di accesso televisivo alle istituzioni per i ragazzi. Al secondo posto Rai con I Dieci Comandamenti (episodio Sono Felice) storia di amore fra padre e figlio autistico. Terzo classificato Humantree Production con il documentario di Fabio Leli  dal titolo Vivere alla grande contro il gioco d’azzardo.

Alessio Rossi della presidenza Giovani Imprenditori Confindustria ha consegnato il riconoscimento ai Siti WebChange.org con Petizioni on line,  primo premio grazie alla più grande piattaforma di petizioni on line al mondo. Al secondo posto Altroconsumo Google con Vivi internet al sicuro che ha l’obiettivo di avvicinare gli italiani che non hanno familiarità al web con consigli semplici ed efficaci. Infine riconoscimento a Bla bla car per Road Movie, la prima web serie che mette sotto i riflettori gli utenti dell’applicazione.

Al termine dell’evento Enzo Argante ha annunciato che dalla prossima edizione sarà istituito il premio Smemoranda alla Campagna Irresponsabile. “Con Nico Colonna - ha spiegato il presidente di Areté - lanceremo un’iniziativa social per dare la possibilità a tutti di esprimere il proprio parere e sollecitare così la capacità critica”.

LA GIURIA ARETE’
Presidente: Antonio Calabrò, Responsabile Gruppo Cultura Confindustria.
Componenti: Enzo Argante (Nuvolaverde), Alessandro Beda (Sodalitas), Dario Bolis (Fondazione Cariplo), Alberto Contri (Fondazione Pubblicità Progresso), Sabrina Florio (Anima), Antonio Gaudioso (Cittadinanzattiva), Mario Molteni (Altis/Università Cattolica Milano), Rossella Muroni (Legambiente), Ermete Realacci (Fondazione Symbola), Fulvio Rossi (CSR Manager Network), Maurizio Incletolli (Associazione Bancaria Italiana/Ascai), Virginio Carnevali (Transparency), Anna Zattoni (Valore D), Angelo Spina (Acquisti&Sostenibilità).

GIURIA DELLA STAMPA
Presidente: Silvia Calandrelli, direttore Rai Cultura.
Componenti: Luca Benecchi, Il Sole 24 Ore; Pierluigi Battista, Corriere della Sera; Gianni Riotta, La Stampa; Sebastiano Barisoni, Radio 24; Elisa Padoan, Reteconomy, Paolo Mazzanti, Askanews; Radio Montecarlo.