PODCAST TIM

PODCAST TIM


Il Gruppo è la maggiore realtà ICT e partner dell’Italia digitale. All’estero TIM Brasil è  fra i principali player del mercato.  TIM è brand unico per i servizi di comunicazione fissa e mobile, internet, contenuti digitali, piattaforme e soluzioni cloud.

Supporto Digital
Anno fondazione 2024
Anno cessazione 2024
Periodicità Quotidiana
Destinatari Interni e Esterni
Numero Destinatari Tutta la popolazione aziendale e esterni
Temi/contenuti Inclusione, gender gap, violenza sulle donne
Articoli/anno 4
Registrazione tribunale no
Paese Italia
Lingua Italiano
Distribuzione WWW, Rete aziendale
Link pubblicazione https://storielibere.fm/la-parita-non-puo-aspettare/

Il Progetto
“Perché all’Italia che vuole crescere serve il talento, la passione, il coraggio e l’impegno di tutte e tutti. Connettiamoci per superare gli stereotipi, offrire opportunità alle donne e contrastare la violenza di genere.” È questo il manifesto di #LaParitàNonPuòAspettare il nostro impegno e i nostri progetti per sensibilizzare, creare consapevolezza e fornire strumenti sul tema del gender gap.
Il Global Gender Gap Report 2023 del World Economic Forum ci dice che ci vorranno altri 132 anni per colmare il divario di genere a livello globale e l'Italia scende dal 63° al 79° posto, per la minore partecipazione e la rappresentanza delle donne in politica ma anche nell'economia e nel mercato del lavoro.
Cosa può fare TIM? Forte della sua capillarità, delle sue connessioni, può agire da amplificatore del messaggio per chiamare tutte e tutti alla presa di coscienza e all’azione e può mettere in atto azioni concrete per le sue persone e per la società.
Perché lo facciamo? La nostra cultura aziendale si fonda su valori chiave che guidano le nostre attività e relazioni. Questi valori riflettono il nostro impegno verso l'etica, l'inclusione e la sostenibilità e sono alla base delle nostre iniziative sia verso i colleghi che verso l’esterno.
All’interno del Gruppo abbiamo iniziato a parlare di inclusione nel lontano 2009, un po’ da pionieri. Tante sono le iniziative messe in campo e più di recente abbiamo ampliato un focus sul tema del gender gap femminile avviando formazione, programmi di mentorship e strumenti concreti per diminuire il gap sia a livello di ruoli manageriali sia a livello retributivo come stabilito nel nostro piano industriale con obiettivi chiari.
Abbiamo partner che ci aiutano in questo percorso come ValoreD, Parks-Liberi e Uguali, e Fondazione Libellula. #LaParitàNonPuòAspettare è il nome della campagna di comunicazione che abbiamo creato per sensibilizzare la popolazione interna ed esterna sul tema dell'inclusione e del gender gap e a supporto dei progetti concreti che stiamo portando avanti, come:

  • Empowerment Femminile, iniziative per lo sviluppo delle colleghe
  • APP Women Plus, un'app a supporto dell’employability femminile
  • Punti Viola, i nostri negozi sono diventati punti di assistenza a donne in pericolo
  • Cabine Intelligenti, le nostre nuove cabine dotate di un tasto per richiedere supporto immediato in situazioni di potenziale pericolo e tante altre attività su cui stiamo lavorando e continueremo a lavorare con passione per abbattere muri, rompere schemi e dare a tutte e tutti le stesse opportunità grazie all’impegno quotidiano delle persone di TIM, ma anche dell’intera società.

La campagna di comunicazione interna
Si è scelto, per prima cosa, un Visual distintivo (sticker) e un hashtag ad hoc per rendere sempre riconoscibile ogni azione intrapresa. E’ stata creata, poi, una pagina Intranet dedicata all’iniziativa, un hub in cui sono raccolte tutte le news e i materiali di comunicazione sul progetto. In questa pagina in automatico vengono raccolte tutte le azioni di comunicazione e gli aggiornamenti sul progetto, attraverso l’hashtag #LaParitàNonPuòAspettare.
Abbiamo lanciato lo spot istituzionale in anteprima per i colleghi e le colleghe TIM sui media aziendali (Intranet, schermi nelle sedi aziendali, social interno…) raccontando l’iniziativa e i suoi obiettivi. Lo spot TIM firmato dal Premio Oscar Giuseppe Tornatore si aggiudica l'oro agli NC Awards 2024 come miglior campagna televisiva/cinema e l’“Honoree” nella categoria Advertising in ambito Diversity, Equity & Inclusion dei Webby Awards.
Alcune nostre sedi di Roma e Milano sono state illuminate di arancione, aderendo alla campagna Orange The World-UNiTE promossa dalle Nazioni Unite.
Il Podcast è parte della campagna di comunicazione ed è stato curato e narrato da Mapi Danna scrittrice, storyteller ed esperta di governance delle relazioni ed è prodotto da StorieLibere, una delle più affermate piattaforme di podcast che ha dato vita a grandi successi come Morgana di Michela Murgia e Chiara Tagliaferri.
Ogni episodio affronta un diverso aspetto della disparità di genere, con la voce narrante di Mapi Danna e le testimonianze di persone che hanno vissuto esperienze significative, capaci di generare una riflessione individuale e collettiva e di ispirare un cambiamento culturale. TIM ha anche contribuito alla definizione dello script degli episodi.

Trailer
Ai bambini hanno dato macchinine, ruspe, aerei, supereroi. A loro hanno detto: “Parti, costruisci, vola, salva il mondo”. Alle bambine, invece, “Resta, sei la casa. Non sei il viaggio, sei la meta”. Si chiama Dream Gap, disparità di sogni.
Abbiamo diffuso il trailer e i quattro episodi in anteprima esclusiva per le colleghe e i colleghi TIM sulla Intranet Aziendale e sul portale di Formazione interna. Sempre in tema di inclusione, abbiamo reso disponibile ogni puntata anche per iscritto per i non udenti.

Episodio 1 | QUANDO PARLI, FACCI CASO
In questo episodio, la voce narrante di Mapi Danna ci accompagnerà in un viaggio attraverso il potere delle parole, insieme a Alexa Pantanella, esperta di linguaggi inclusivi e fondatrice di “Diversity and Inclusion Speaking”. Scoprirai come il linguaggio non si limiti solo a trasmettere informazioni, ma influenzi profondamente il nostro modo di pensare e vedere il mondo.
Le parole sono strumenti potenti: con esse comunichiamo, condividiamo idee e trasmettiamo emozioni. Ma il linguaggio fa molto di più. In questo episodio esploreremo il suo legame con il pensiero e il modo in cui può plasmare la realtà. Il linguaggio inclusivo va oltre l'uso corretto dei termini: è uno strumento di consapevolezza che ci invita a riflettere su come le parole possano veicolare stereotipi e pregiudizi. È un linguaggio che cerca di eliminare queste barriere, rendendo la comunicazione più equa e rispettosa per tutti.

Episodio 2 | IL MAMMO NON ESISTE
In questo episodio Mapi Danna incontra Andrea Colamedici, filosofo e scrittore, e insieme esplorano il significato e le sfide della paternità moderna. Andrea Colamedici ci invita a riflettere su come i padri possano assumere un ruolo attivo e centrale nella cura e nello sviluppo emotivo dei propri figli, rompendo gli stereotipi di genere che spesso li confinano ai margini delle responsabilità quotidiane.
Sottolineando l'importanza di una paternità affettuosa e presente, capace di trasmettere il valore delle emozioni e della tenerezza, Colamedici dimostra come qualità emotive tradizionalmente associate alla maternità possano essere vissute e manifestate anche dai padri, arricchendo così l'esperienza genitoriale.

Episodio 3 | NON TI AMO DA MORIRE
In questo episodio Mapi Danna incontra Silvia Redigolo di Fondazione Pangea. Insieme ci accompagnano in un viaggio alla scoperta delle ferite fisiche e psicologiche che la violenza di genere infligge alle donne. Senza giudizio e con grande senso di condivisione, Silvia Redigolo ci guida alla scoperta dei meccanismi che chiudono le donne all’interno di relazioni abusanti. Insieme a Mapi Danna, Redigolo ci racconta anche che cosa significhi per i figli e le figlie delle donne che subiscono violenza assistere a tanto dolore. Un dolore che diventa anche loro e che ha un impatto devastante sulle loro vite. Ma uscirne si può, bisogna chiedere aiuto perché l’aiuto, l’ascolto, la via d’uscita esiste. Dopo aver ascoltato l’episodio la nostra collega Maria Sabatino ha condiviso con i colleghi, in una news sulla Intranet, la sua esperienza e di come abbia deciso di tradurre le sue sensazioni in una illustrazione grafica.

Episodio 4 | ABBI CURA DI TE
In questo episodio Mapi Danna incontra Riccarda Zezza, formatrice e fondatrice di Lifeeed, una piattaforma che aiuta persone e aziende a crescere grazie al potere delle soft skills e che mette al centro le relazioni e il lavoro di cura. Cura come opportunità, come condivisione e fioritura che ci permette di potenziare talenti e capacità.
Le donne sono, da sempre, portatrici di cura, lo sono all’interno delle famiglie. Riccarda Zezza ci spiega attraverso dati ed esperienze come questo prezioso lavoro possa tradursi, anche in aziende, in un nuovo modello di leadership. Continuiamo a lavorare con passione per abbattere muri, rompere schemi e dare a tutte e tutti le stesse opportunità grazie all’impegno quotidiano delle persone di TIM, ma anche dell’intera società.

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