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dAL XXXV WORKSHOP DEI SOCI ASCAI

IL VIA ALLA REDAZIONE DI LINEE GUIDA utili a rilanciare
il ruolo della professione IN PRESENZA DI UN MUTATO paradigma della Comunicazione d’impresa

 

L'appuntamento di quest'anno con il tradizionale Workshop di Fiesole del 23 e 24 maggio è stato per i Soci Ascai un'occasione unica per riflettere sul nuovo paradigma della Comunicazione d'impresa e porsi l'obiettivo di una sua ridefinizione, maggiormente coerente con le specificità richieste a una professione come quella del Comunicatore aziendale, alle prese con i profondi cambiamenti degli ultimi anni, dominati soprattutto da una incontenibile rivoluzione mediatica e dalla necessità di un più attento governo dei flussi e della qualità delle informazioni, per la rilevanza che queste assumono nei confronti di tutte le persone, all'interno come all'esterno dell'impresa.

Un progetto ambizioso

La sfida partita dai Comunicatori Ascai attraverso questo progetto è comprendere i nuovi stili di fruizione della comunicazione aziendale, verificare le proprie competenze tecnico-specialistiche, analizzando contestualmente il nuovo modello culturale dei fruitori delle informazioni, i loro bisogni di socialità e partecipazione, soprattutto all'interno delle imprese, dove le persone sono sempre più esposte al rischio volatilità e veridicità delle informazioni.

LE 'LINEE GUIDA' ASCAI SULLA COMUNICAZIONE AZIENDALE

Per raggiungere prima dell'estate questo ambizioso traguardo, i partecipanti alla due giorni toscana, divisi in sette teamwork con rappresentanti delle diverse aziende, sono stati guidati dalla sociologa della comunicazione, Monica Fabris, in un percorso di meditazione che ha condotto alla predisposizione di altrettanti orientering paper, condivisi in una riunione plenaria e destinati alla definitiva elaborazione di Linee guida sulla Comunicazione aziendale.

aziende e rappresentanti impegnati nel progetto

TIM (Grimaldi, Foglia,Briglia)
PFIZER (Bagdi)
INTESA SANPAOLO (Agagliati,Nardini)
PIAGGIO (Teta)
WIND (Franzini)
CIRFOOD (Castagnetti)
ARETI (Dalli Cardillo)
FCA (Brignolo)
ENEL (Valcalda)
ANAV (Montoneri)
ENAV (Morelli)
SANTANDER (Saracco)
BNL (Finamore)
CROMOLOGY (Bargiacchi)
IREN (Grasso)
CREDIT AGRICOLE (Cattani)
CIRFOOD (Pizzi)
LENZO (Sara Assicurazioni)

La messa a punto del documento finale (Linee Guida) si fonda su un modello generativo-collaborativo che prevede l’integrazione di sei livelli di interazione con la Comunicazione d'impresa, ognuno dei quali può essere interpretato sulla scorta di alcuni indicatori possibili (in parentesi): 
Imprenditoriale (settore di attività - dimensione – territorialità …)
Sociale (composizione demografica aziendale- rapporto di lavoro - worklife balance - Csr …)
Relazionale (commitment dei diversi livelli manageriali - rapporti interni/clima …)
Economico (importanza e misura del budget – performance aziendale e comunicazione interna - misurazione dell’efficacia …)
Mediatico (old and new media – linguaggi – disintermediazione …)
Organizzativo (struttura organizzativa e collocazione funzionale – policy aziendale e confini comunicativi …)

 

 

La sede dell'evento

Sulle colline di Fiesole (Firenze),
presso un ex convento
oggi Centro Studi 

Ospiti Scuola nazionale della Cisl. L'incantevole e silenzioso contesto e le nuove strutture di cui dispone ne hanno fatto nel tempo una location esclusiva e particolarmente adatta a organizzazioni di professionisti che, come Ascai,
privilegiano la qualità e la tranquillità per i propri seminari residenziali.